DALLA

“Buona notte, anima mia. Adesso spengo la luce e cosí sia”… Addio Lucio, maestro Dalla.

Se n’è andato uno dei geni della musica e della canzone italiana. Seguo la carriera del cantautore bolognese già da parecchi decenni. Cercavo come un matto i suoi dischi, ammiravo le sue composizioni, i suoi testi pieni di sentimento, di espressione e di sensibilità. Oggi l’Italia piange, e anche il resto del mondo. Il suo cuore, che ha generato tanta bellezza e arte, si è spento per sempre.

Ho avuto la grande fortuna di vederlo dal vivo tre volte, due a Barcellona, la prima volta con Gianni Morandi al Palazzo dello sport, la seconda al Palazzo della musica insieme a mio nipote che ho portato a vedere quel concerto straordinario. Lo aspettammo all’uscita e abbiamo potuto scambiare qualche parola, siamo stati fortunati: non capita tutti i giorni di poter parlare con un genio, e Dalla lo era.

Ho vissuto la mia gioventù con le sue canzoni, ho amato, ho pianto, ho provato emozioni, ho sorriso e riso con le sue creazioni, piene di poesia, di sensibilità e di umanità. Ricordo gli amori quando ascolto le sue canzoni. La mia vita è trascorsa con la sua musica, passavano gli anni e arrivavano i suoi dischi, tutti e ognuna delle canzoni erano, sono e saranno una meraviglia, un ricordo, un amore, un’esperienza.

Voglio ringraziare Dalla per tutto il bene che mi ha fatto, perché – senza saperlo – ha sviluppato parte della mia sensibilità e quella di milioni di persone. Ha innondato il mondo con le sue melodie e le sue composizioni.

Ieri la sua vita si è spenta, ma la sua musica resterà per sempre tra noi e sono sicuro che molte altre generazioni cresceranno con la sua eredità.

“Felicità, su quale treno della notte passerai?” è passato un treno amaro e ti ha portato via, riposa Maestro Dalla, qui sulla terra non ti dimenticheremo mai.

“Buona notte, anima mia. Adesso spengo la luce e cosí sia”.

Aldo Mariotti

Grazie Laura